Dal '400 ad Oggi



L'uomo e l'ambiente, qual'è il loro rapporto e gli impatti Geopolitici?
L'uomo si arroga del ruolo di poter plasmare a suo piacimento la geopolitica, ma in realtà può agire con microscopiche influenze all'interno di un piano universale molto complesso, anzi di "COMPLESSITA' ESTREMA".
Un'arroganza che deriva dal "CONFINE DELLA CONOSCENZA", e basti solo riflettere su alcuni punti:
- il nostro pianeta è un minuscolo granello in un Universo di cui non conosciamo i confini;
- un Universo di cui non conosciamo la nascita, o meglio, non conosciamo cosa ha generato quello che consideriamo il "tutto";
- un Pianeta che ha circa 4miliardi di anni;
- un Pianeta in cui si sono alternate numerose speci e quella mammifera si è evoluta nel corso degli ultimi 100 milioni, un batter di ciglia;
- la specie che domina questo Pianeta ha cominciato la sua evoluzione negli ultimi 20.000 anni;
- una specie che ritiene di poter controllare l'intero Pianeta, attribuendo valori diversi agli stessi simili, non riconoscendo il merito quasi esclusivo di Madre Natura, anzi attribuendolo ad etnie, o soggetti;
- lo sviluppo degli imperi Egizi è direttamente correlato alla fertilità del Nilo, quindi Madre Natura;
- alcune aree del mediterraneo erano potenti, o strategiche per il potere, grazie alle risorse legate alla conoscenza del periodo e le sue esigenze, come Vieste per la "selce", oggi esclusivamente un patrimonio naturalistico;
- poco più di un secolo fa la provincia di Foggia, oggi tra le ultime per la qualità della vita, godeva dei benefici di un fertile tavoliere e delle tasse legate alla storica transumanza degli allevatori dello Stato Pontificio, ancora il merito a Madre Natura.

E' realmente la volontà dell'uomo a definire gli aspetti geopolitici? Forse l'uomo può avere un ruolo nell'influenzare negativamente, dimenticando i meriti ed appropriandosi egoisticamente delle risorse, a vantaggio di pochi, e non valorizzandole per la crescita e per le generazioni future. Proviamo a chiudere gli occhi ed immaginare cosà sarebbero alcune aree, di qualsiasi parte del mondo, se si fosse deciso democraticamente cosa fare delle risorse, un "BUON GOVERNO".
Nel PROGETTO “IL TEMPO DEL CREATO”, per CONDURRE PROGETTI DI INNOVAZIONE e GESTIONE di PROGETTI DI SOSTENIBILITA' INTEGRATAè stata avviata una petizione, che si pone l'obbiettivo di creare Comitati Locali a supporto del "Buon Governo Locale".

Egoismo individualistico ed Altruismo, è sottile il confine, per chi ascolta, tra coloro che parlano delle proprie esperienze, concentrandosi sul proprio io e la soluzione del proprio problema o per vantare un proprio successo e coloro che ne parlano quale esperienza, positiva o negativa, per condividerne una possibile soluzione generale del problema. Parlare di proprie esperienze positive deve essere un dovere per chi desidera che siano modelli per un futuro migliore, tocca a noi tutti discernere e riconoscere l'egocentrico individualista, che continuerà a parlare del singolo caso, e l'altruista, che cercherà di generalizzare e suggerirne il modello replicabile.

Il film ed il cortometraggio, in costruzione, porranno l'attenzione, suggerita dal Lorenzetti nei suoi affreschi (Buon Governo, Cattivo Governo), sugli impatti generati da scelte individualistiche ed altruistiche, riportando elementi tratti dai progetti sostenibili avviati dai Comitati e dagli Animatori.

CATTIVO GOVERNO E BUON GOVERNO - UN VIAGGIO DAL 1500 AD UN FUTURO SOSTENIBILE (titolo provvisorio) link trama


al link la trama originale che, sottoposta agli algoritmi AI di CHAT GPT, ha prodotto:

Il film si intitola "La Città Ideale" e segue la storia di un giovane, ancora da definire, che cresce in un ambiente povero e difficile. La sua vita cambia quando incontra un gruppo di persone che gli mostrano un passaggio segreto attraverso un'opera d'arte che lo porta in una città ideale, dove tutto sembra perfetto. In questa città, il giovane incontra Giuseppe Ippolito, un custode che rappresenta l'italiano medio qualunquista, Adelmo Brondi, un uomo politico ipocrita e superficiale, Luana La Torre, un'aspirante giornalista ambiziosa, Dario Orlandi, un portaborse di Brondi, Paolo Foggia, un operatore video alternativo e Guido Rovelli, uno storico dell'arte. Inoltre, incontra anche Francesca Rizzo, un'insegnante che scrive nel tempo libero, Luca Forni, un adolescente talentuoso ma problematico, e Margherita Salemi, una compagna di classe modello. Il giovane scopre che per passare tra le epoche deve risolvere complicati enigmi legati alla conoscenza artistica e allo spirito sostenibile, contenuti in opere pittoriche. La sua avventura gli cambierà la vita e gli farà capire il vero valore delle cose.

















PROGETTO “IL TEMPO DEL CREATO”, per CONDURRE PROGETTI DI INNOVAZIONE e GESTIONE di PROGETTI DI SOSTENIBILITA' INTEGRATA.


Un periodo in cui gli impegni di tutti devono essere rivolti verso una Rivoluzione 5.0, ho deciso, anche in collaborazione con numerose Università, ed in particolare quelle Vaticane, ad individuare risorse e progettualità che abbiano le finalità contenute nelle Encicliche Papali, con uno spirito di concretezza e sostenibilità integrale.


Quella sostenibilità che, per gli aspetti tecnologici, era alla base delle mie cattedre in Urbino, ed oggi nei Master UNIRSM, e che attraverso uno spin off ha realizzato la piattaforma autovalutativa alla base dell'Award Sostenibilità della Compagnia delle Opere (2007). Dai miei studi, alle mie docenze, all'organizzazione del primo Master, alla scrittura del libro “Energie Rinnovabili e Domotica”, alla costituzione, a supporto della volontà del Rettore Giovanni Bogliolo, ho sempre creduto che gli oltre 500 anni di storia della antica Università di Urbino non possono aver trasmesso una diversa cultura a tutti i suoi studenti.

Le decine di migliaia di Ex-Alumni, in collaborazione con gli Animatori delle Organizzazioni Vaticane possono essere un VOLANO per condurre questa Rivoluzione in corso, valorizzando correttamente le risorse che sono a disposizione degli italiani, generando uno sviluppo sostenibile integrale ed opportunità di lavoro eticamente sostenibili. 


Migliaia sono i progetti sviluppati o condotti in modo errato, ed i motivi sono spesso riconducibili ad interessi individuali nel pieno disprezzo del territorio e dei suoi cittadini. Posso riportare esclusivamente alcuni che in cui sono stato coinvolto direttamente negli ultimi 40 anni. Alcuni progetti potevano, e potranno, cambiare il territorio, generando sviluppo sostenibile in linea con le Encicliche Laudato Sì e Fratelli Tutti, valorizzando correttamente le risorse.

AI applicata alla sanità ed al supporto di UTENZE DEBOLI, può permettere ad ognuno di fruire delle Risorse Ambientali e Culturali, anche a supporto dello sviluppo del territorio, in linea con l'Enciclica “FRATELLI TUTTI”. 

ESA, sul tema dell'AI per la Sostenibilità, ha presentato le iniziative in corso che prevedono lo sviluppo del DIGITAL TWIN del Pianeta Terra per Monitorare, Prevedere, Simulare e Supportare le corrette decisioni.

Tra i temi trattati al AIXIA (Associazione Italiana per l'Intelligenza Artificiale) FORUM 2021 (23/11/21)


Turismo Pugliese

Leader II Subappennino Dauno

Celenza Valfortore

Belmonte Piceno: edificio destinato al sostegno dell'economia locale


Fermo: strutture sportive ed illuminazione pubblica


Magliano di Tenna: Bocciodromo


Montegiorgio: Strutture sportive


Monte San Martino: Alloggi a canone moderato


San Ginesio: Social housing

Villaggio Tecnologico

Biccari

Fano

San Leo

APEA San Clemente

Dobrogea (Eolico, PV, APEA)

Gargano Life


Urbino Fontesecca

Murata: San Marino

Bosco in Città: Assago

Museo Archeologico di Bari

Museo ed area di Olivadi

Municipio Albisola Superiore

Lecco - Borghi 5.0

SHH@H Interreg ITA-CH

Interreg ITA-CH Smartworking

  • Novafeltria
  • Verucchio 
  • Coriano
  • SBO (SMART BUILDING ORGANISM). Dalle attività di ricerca dei grandi progetti sulla Domotica, la Buiding Automation ed il Social Housing Health at Home, dal 1989 ed oggetto del libro "Energie Rinnovabili e Domotica - FrancoAngeli" la prototipazione di tecnologie per la gestione (BEEC) di appartamenti destinati al Coworking, Turismo diffuso, Gestori di alloggi per terzi, Alloggi e ristorazione (studenti, turisti, anziani, ecc.) ad integrazione del reddito nelle unità abitative e dei centri storici. Prototipazioni sperimentali: (Como, Svizzera, San Marino, Puglia, Romania, ...)

Tarquinia

Cerveteri

Vieste

San Marco in Lamis

Candela

Deliceto

Roseto Valfortore